PERCHE NON DEVI MAI CHIEDERE AGLI ALTRI COSA NE PENSANO…
Una delle cose che mi capita più spesso quando presento un progetto di un nuovo locale,
è che il mio cliente mi dica che vuole farlo vedere alla moglie, al socio, ai suoi amici e colleghi ecc…
Per sapere “cosa ne pensano”.
Apparentemente può sembrare una cosa sensata.
Chiedere un giudizio su una propria idea, su un progetto, su un business che si intende avviare,
a delle persone di cui, per vicinanza, pensi di poterti fidare.
Invece è la cosa più sbagliata che tu possa fare.
E ti spiego il perché.
Quando chiedi un giudizio a persone che conosci o di cui ti fidi,
siano esse tua mamma, tua moglie, i tuoi amici o i tuoi colleghi,
stai cercando qualcuno che ti aiuti a definire le tue scelte,
(in pratica ti aiuti a capire se stai facendo una cazzata oppure no!)
dandoti un parere il più possibile affidabile, sincero, onesto.
E probabilmente queste persone hanno tutte queste caratteristiche tranne una.
La più importante.
Non sono in TARGET.
uh… cioè?
Cioè stai chiedendo a delle persone un giudizio su cose a cui magari non sono interessate.
beh ma un giudizio “disinteressato” non è meglio?
NO!
Anzi, c’è il pericolo che sia addirittura controproducente.
Ti faccio un esempio.
Vuoi aprire un locale serale e vendere solo birra.
Chiedi un giudizio a qualche tuo amico.
“Figo, bello dai”
Poi lo chiedi a tua sorella.
“Bah e se a me la birra non piace?”
e poi a tua mamma.
“Come solo di sera, e tutti quelli che al mattino vogliono fare colazione? dove vanno?”
Alla tua ragazza.
“Boh, mi sembra un posto solo per uomini, io con le mie amiche non ci andrei”.
Risultato?
Confusione totale.
Certo tutti ti hanno espresso un giudizio sincero.
Ti hanno detto quello che pensano e quello che farebbero.
Ma tu puoi veramente tenerne conto?
Caso 1: lasci perdere…
Caso 2: invece di aprire un locale serale che venda birra,
apri un ennesimo bar, caffetteria, tabacchi, paninoteca, pizzeria, birreria e lounge
che sembra accontentare un po’ tutti,
ma che destinato a fallire dopo 6 mesi!
Perché?
Perché hai chiesto un parere a persone che non sono in TARGET
Ovvero che non sarebbero tuoi clienti.
A cui la tua idea o offerta semplicemente non interessa.
L’unica REGOLA che ti devi ricordare è che
IL LOCALE NON DEVE PIACERE A TE (o a tua sorella, mamma, fidanzata)
MA AL PUBBLICO CHE LO FREQUENTERA’.
E’ a loro che ti devi rivolgere.
E’ il loro giudizio l’unico che conta.
Grazie, ma come faccio a saperlo prima?
Beh facendo quella che si chiama “indagine di mercato”.
E che cerca di capire quali prodotti possano essere interessanti per un certo pubblico.
Ma che non viene fatta tra i tuoi parenti e amici.
Eh ma allora come faccio?
Per esempio potresti rivolgerti a dei professionisti. (E si, io sono uno di quelli)
che ti aiutino a definire meglio i confini del tuo business.
Io progetto locali di tutti i tipi e lavoro con clienti di tutti i tipi.
Ma non mi sognerei mai di spiegare o chiedere un parere ad un panettiere su come fare una discoteca
o a un “discotecaro” su come disegnare una panetteria.
…
Anche se il pubblico potrebbe frequentare entrambi i locali.
Al mattino va a comprare il pane in uno…
La sera va a ballare nell’altro…
Ehi…
stai pensando se potrebbe essere una idea aprire una panetteria che poi la sera diventa discoteca?
Ecco…
lascia perdere.
Oppure chiedi cosa ne pensa a…
Ottimo articolo….
"Mi piace""Mi piace"
Grazie Carlo.
"Mi piace""Mi piace"